Il gup del Tribunale di Prato ha condannato a 4 anni e 4 mesi e a 50 mila euro di risarcimento, don Paolo Glaentzer ex prete presso la chiesa di Sommaia di Calenzano, l’accusa è di abusi sessuali nei confronti di una bambina di 10 anni, nessun risarcimento invece per i genitori costituiti parte civile nel processo.
Il prete era stato tratto in arresto dai Carabinieri a Luglio scorso. Don Glaentzer era scoperto in macchina con la bambina da una passante, quest’ultimo fece scendere dalla macchina la piccola, nel frattempo giunsero altre persone che tentarono di linciare il parroco che evitò il peggio grazie all’intervento dei carabinieri che lo arrestarono. I legali del prete ne avevano chiesto perizia psichiatrica rifiutata dal gup.
Anche la Diocesi di Firenze ha preso parte al processo costituendosi parte civile ed il cui avvocato Paolo Ghetti riferisce essere questo il primo caso. Secondo il procuratore capo di Prato Giuseppe Nicolosi, questo indica la posizione della chiesa sulla pedofilia e ciò è dovuto anche all’operato di Papa Francesco. Nessuna dichiarazione dell’avvocato di don Paolo Glaentzer dopo la sentenza.
Fonte: Il Mattino