Questa mattina il comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno ha messo agli arresti arresti 35 persone. Ivestigazioni aziendali in atto
Le accuse: favoreggiamento immigrazione irregolare e riduzione in schiavitù.
Associazione criminale che parte dalla provincia di Salerno e passa dalla Francia, Belgio e Marocco.
Facevano parte dell’organizzazione italiani, stranieri e varii titolari di imprese agricole e consulenti del lavoro.
Sono stati esaminati 400 falsi permessi di soggiorno di lavoratori che per la concessione dei quali, dovevano corrispondere all’associazione criminale tra € 5.000/12.000.
I richiedenti permesso, venivano cercati in Marocco dove venivano corrisposte direttamente le somme al fine di ottenere il visto con contratto di lavoro. Arrivati però in Italia non veniva stipulato nessun contratto.
In questa maniera gli immigrati ottenevano permesso di soggiorno “in attesa di occupazione” e intanto venivano sfruttati nei campi con l’accordo di una futura messa in regola per il permesso di soggiorno.
Se i migranti non riuscivano a saldare il debito, dovevano lavorare in aziende agricole fino all’estinzione dello stesso. In questo modo gli imprenditori agricoli aderenti all’organizzazione avevano lavoratori sottopagati, altri invece per ogni falso contratto di lavoro, ricevevano dai € 5.00 ai 1.000.